LOMBARDIA: CONTRIBUTI PER EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PMI
La Regione Lombardia eroga contributi a favore delle Piccole e Medie Imprese PMI per la realizzazione di efficientamento energetico.
Il bando è finalizzato all’efficientamento energetico delle Piccole e Medie Imprese, con particolare riferimento alle imprese la cui attività comporta notevoli consumi energetici, pur senza rientrare nella definizione di impresa energivora di cui al decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 21.12.2017.
L’obiettivo è di incentivare le PMI a realizzare la diagnosi energetica o ad aderire al sistema di gestione dell’energia ISO 50001 in una o più delle sedi operative situate in Lombardia, fino a un massimo di dieci, in cui l’impresa svolge la propria attività.
La dotazione finanziaria del suddetto bando è pari a € 2.238.750,00, parte dallo Stato e parte dalle Regione.
Soggetti beneficiari
Piccole e Medie Imprese con codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere). Le PMI devono essere regolarmente costituite da almeno 2 anni ed iscritte nel Registro delle imprese alla data in cui è presentata la domanda. Le imprese devono avere sedi operative ubicate in Lombardia e devono mantenere tale requisito al momento della richiesta di liquidazione del contributo.
Contributo
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, finalizzato a coprire il 50% delle spese ammissibili, al netto dell’iva, per la realizzazione di diagnosi energetiche o per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 in ognuna delle sedi operative in cui svolge la propria attività la PMI, fino ad un massimo di 10 sedi operative.
Per ciascuna sede operativa, il contributo non potrà superare:
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per la diagnosi energetica, € 8.000,00, di cui € 5.600,00 finanziati dallo Stato e 2.400,00 finanziati da Regione Lombardia;
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per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001, € 16.000,00, di cui 11.200,00 finanziati dallo Stato e € 4.800,00 finanziati dalla Regione.Contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili sostenute (al netto di IVA), erogato in unica tranche in seguito a rendicontazione.
Interventi finanziabili
Gli interventi finanziabili sono:
- diagnosi energetica
- dovrà essere redatta in conformità ai criteri di cui all’allegato 2 del D.lgs. 102/2014, comprovata dal rispetto delle norme tecniche UNI CEI 16247-1-3, in data successiva alla comunicazione regionale di assegnazione del contributo e dovrà essere completata nei successivi 4 mesi. Entro 24 mesi dalla data di consegna all’impresa del rapporto di diagnosi, dovrà essere realizzato almeno un intervento di efficientamento energetico tra quelli suggeriti dalla diagnosi. Tali interventi dovranno assicurare un miglioramento dell’indice di prestazione energetica dell’impresa non inferiore al 2% rispetto alla media degli ultimi 2 anni. Sono ammissibili anche gli interventi che implicano solo modifiche gestionali, senza investimenti strumentali, purché sia documentato il suddetto miglioramento. E’ consentito protrarre la durata di svolgimento della diagnosi energetica, purché la durata complessiva (diagnosi e realizzazione di almeno un intervento) non superi i 28 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale, pena la revoca del contributo.
- adozione della norma ISO 50001
- il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 dovrà essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 09/07/2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento. Il suddetto certificato dovrà riguardare l’intera sede operativa e non essere circoscritto ad una sola filiera produttiva; inoltre, dovrà essere acquisito in data successiva alla data di comunicazione del contributo regionale ed entro 28 mesi dalla comunicazione medesima.
Le PMI che ottengono il contributo per la realizzazione della diagnosi energetica in una o più delle loro sedi operative potranno presentare, nel caso in cui la dotazione finanziaria del presente bando non sia esaurita, domanda di contributo anche per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 per le medesime sedi operative, previa chiusura dell’istruttoria e liquidazione del contributo relativo alla diagnosi energetica. In questo caso, le spese ammissibili per l’adozione alla ISO 50001 dovranno essere al netto della spesa per la realizzazione delle diagnosi energetiche sotto riportate.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo, pari al 50% delle spese previste, le seguenti voci di costo:
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Diagnosi energetica
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Incarico a tecnici esperti, esterni all’impresa, per la redazione della diagnosi energetica in osservanza dei criteri di cui all’Allegato 2 del d.lgs 102/14 e delle norme UNI CEI 16247-1-3;
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eventuale installazione di software o altri dispositivi per la misurazione analitica e dinamica dei consumi energetici della sede produttiva.
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Le spese ammissibili, indipendentemente dal loro importo complessivo, verranno riconosciute fino alla quota massima di €16.000, 00 e, di conseguenza, il contributo non potrà essere superiore a € 8.000,00.
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Adozione del sistema di gestione conforme alla ISO 50001
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Costo della certificazione di conformità alla norma ISO 50001, rilasciata da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento;
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Costo per prestazioni di consulenza, con incluso:
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eventuale supporto successivo all’acquisizione del certificato di conformità (compatibilmente con il termine massimo previsto per la rendicontazione), al fine di facilitare il mantenimento a regime delle modalità di gestione del fabbisogno energetico;
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eventuale costo per la formazione al personale, sul contenimento dei consumi energetici;
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eventuale costo per l’acquisto di software e di altri dispositivi per la raccolta, la misurazione e l’analisi dei dati, allo scopo di monitorare e migliorare l’efficienza energetica.
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Presentazione domanda
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo: www.bandi.servizirl.it
Sarà possibile presentare la domanda online dalle ore 10.00 del 24/2/2020 fino alle ore 16.00 del 31/03/2022.
I progetti saranno valutati in base ad una procedura valutativa a graduatoria.
link di riferimento Regione Lombardia
Ultimo aggiornamento 30/03/2021
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