Bonus Sud 2023 Agricoltura, Pesca, Acquacoltura: invio comunicazioni per la fruizione del credito d’imposta a partire da oggi 17 ottobre 2024.
Le imprese del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura possono inviare a partire da oggi la comunicazione.per la fruizione del credito d’imposta previsto per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nel 2023.
L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 15 ottobre 2024, ha approvato il modello da utilizzare,.con le relative istruzioni, fissandone i termini e le modalità di trasmissione telematica.
Soggetti beneficiari
Possono accedere al credito d’imposta le imprese attive nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura che hanno effettuato, entro il 31 dicembre 2023, l’acquisizione dei beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo.
Modello di comunicazione
Il modello dovrà riportare la specifica dei dati relativi al progetto d’investimento e al credito d’imposta, i dati della struttura produttiva, l’elenco dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia,.nonché l’elenco delle altre agevolazioni concesse o richieste, compresi gli aiuti de minimis, e l’elenco delle imprese facenti parte dell’impresa unica.
Entro cinque giorni dalla data di presentazione della comunicazione,.sarà rilasciata una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico o lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni.
Le Comunicazioni potranno essere inviate entro il 18 novembre 2024.
Utilizzo del credito d’imposta
L’Agenzia delle entrate, con proprio provvedimento, renderà nota la percentuale dell’agevolazione fruibile,.calcolata rapportando il limite complessivo di spesa (90 milioni di euro) all’ammontare complessivo dei crediti di imposta richiesti.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24,.previo rilascio di una seconda ricevuta con la quale viene comunicato ai richiedenti il riconoscimento all’utilizzo del credito d’imposta.