FONDO NUOVE COMPETENZE 2022
In data 1 febbraio 2022 il decreto del commissario straordinario Anpal ha stabilito la riapertura dell’istruttoria per le istanze presentate entro i termini del 30 giugno 2021 le quali erano rimaste escluse a causa dell’esaurimento delle risorse.
La copertura finanziaria per lo scorrimento è stata assicurata per circa 500 milioni di euro dalle risorse React-Eu confluite nel Programma operativo Spao (Sistemi per le politiche attive del lavoro) a titolarità di Anpal, per 100 milioni dal bilancio dello Stato (come previsto dall’art. 10-bis del cd. “decreto fiscale”) e, infine, per circa 30 milioni dalle economie derivanti da rinunce e minori rendicontazioni dei contributi già riconosciuti.
Inoltre è stato comunicato che nei prossimi mesi sarà adottato un decreto interministeriale ed un nuovo avviso per la presentazione di nuove istanze a valere sull’ulteriore miliardo di euro disponibile in base alla programmazione delle risorse React-EU.
Chi può accedere al Fondo Nuove Competenze
Il Fondo Nuove Competenze si rivolge ai datori di lavoro privati che stipulino, per mutate esigenze organizzative e produttive o per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, sottoscritti a livello aziendale o territoriale dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori nazionali più rappresentative o dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda.
Come funziona
Il Fondo Nuove Competenze permette alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario alla formazione e copre il costo del lavoratore per le ore dedicate alle attività formative.
Fondo Nuove Competenze 2022
Si attende l’emanazione del decreto dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze che, in base alle nuove risorse stanziate, dovrà definire:
- i limiti degli oneri finanziabili, inclusi gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione;
- le caratteristiche dei datori di lavoro che potranno accedere alla misura, con particolare attenzione a coloro che operano nei settori della transizione ecologica e digitale;
- le caratteristiche dei progetti formativi ammissibili.
Link di riferimento Gazzetta Ufficiale
ultimo aggiornamento 06/05/2022