MARCHE BANDO TECNOLOGIE DIGITALI 4.0 E SERVIZI PER L’INNOVAZIONE
Regione Marche: bando “Tecnologie Digitali 4.0 e servizi per l’innovazione” per l’area di crisi industriale complessa Fermano Maceratese.
La Regione con decreto dirigenziale n. 199 del 16/03/2021 ha approvato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto per favorire l’introduzione di tecnologie digitali 4.0 e l’acquisizione di servizi all’innovazione tecnologica strategica organizzativa e commerciale nelle PMI.
Il fine è di sostenere le piccole e medie imprese nell’area di crisi industriale complessa “Fermano Maceratese”.
L’area del distretto Fermo – Macerata ricomprendente i Comuni di Tolentino e Corridonia e i Sistemi Locali del Lavoro di Fermo, Montegiorgio, Montegranaro, Porto Sant’Elpidio e Civitanova Marche è stata riconosciuta quale area di crisi industriale complessa con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 12 dicembre 2018.
Il bando è finanziato dai Fondi regionali POR FESR 14-20 e sono stati stanziati € 1.953.364,50.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando piccole e medie imprese in forma singola che siano in possesso dei seguenti requisiti:
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avere la sede dell’investimento ubicata in uno dei Comuni dell’area di crisi fermano-maceratese o si impegnano a stabilirla entro la data del primo pagamento del contributo;
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avere l’attività economica, principale o secondaria (nel caso in cui l’impresa richiedente sia censita con una pluralità di codici attività, si dovrà inserire nella domanda quello per la cui attività vengono effettuati gli investimenti e richiesti i contributi) come risultante dal certificato CCIAA, rientrante nelle attività identificate dai seguenti codici ATECO 2007:
- C – Attività Manifatturiere;
- E – Trattamento rifiuti, limitatamente ai seguenti codici:
- 38.1 Raccolta dei rifiuti (limitatamente a quelli di origine industriale);
- 38.2 Trattamento e smaltimento dei rifiuti (limitatamente a quelli di origine industriale);
- 38.3 Recupero dei materiali.
- F – Costruzioni;
- H 52 – Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti;
- I – 55 Alloggio – intera divisione ad eccezione del codice 55.90.10;
- J – Servizi di informazione e comunicazione, limitatamente al codice 61 – Telecomunicazioni ed al codice 62 – Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse, oltre a:
- 63.11.1 Elaborazione dati;
- 63.11.2 Gestione database (attività delle banche dati);
- 63.11.3 Hosting e fornitura di servizi applicativi (ASP);
- 63.12.00 Portali web.
Non possono essere ammesse a contributo le imprese che hanno beneficiato del finanziamento a valere sul “Bando di accesso per il finanziamento di progetti di investimento e diversificazione produttiva – Accordo di programma per l’area di crisi industriale complessa pelli-calzature fermano maceratese”
Interventi ammissibili
Con il bando vengono finanziate due tipologie progettuali (Linee di intervento A e B):
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Linea A (obbligatoria): investimenti produttivi “smart manufacturing” per imprese finalizzati al trasferimento ed all’applicazione delle nuove tecnologie digitali 4.0 nell’ambito della loro catena del valore (dalla logistica alla produzione, dalla produzione alla vendita e al marketing fino ai servizi post vendita e supporto del cliente, inclusi investimenti in modelli di ” smart working” nelle differenti funzioni aziendali);
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Linea B (facoltativa): intervento per l’acquisto di servizi specialistici per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese correlati agli investimenti della Linea A.
Il progetto d’impresa potrà riguardare esclusivamente la Linea A (obbligatoria), relativa ad investimenti produttivi per l’innovazione di prodotto e/o processo e/o organizzazione, oppure integrare la Linea A con la Linea B (facoltativa) relativa all’acquisto di servizi di consulenza specialistica in ottica 4.0 correlati agli investimenti della Linea A.
Nel caso opti per entrambe le linee di intervento, l’impresa dovrà presentare un progetto unitario, che includa sia gli investimenti in attivi materiali e immateriali finanziabili con la Fase A, sia l’acquisto di servizi specialistici della Fase B.
Nell’ambito della Linea d’intervento A sono ammissibili gli investimenti che riguardano gli ambiti tecnologici di innovazione digitale “Impresa 4.0”.
L’impresa, all’atto della presentazione della domanda, dovrà presentare un progetto riferito alla sola linea A, o ad entrambe le Linee A e B, con importo minimo di € 40.000,00 e massimo di € 80.000,00. In caso di progetto contenente sia la Linea A sia la Linea B, la parte di spesa riferita alla Linea B deve rappresentare non più del 40% dell’ammontare complessivo del progetto.
Ciascun progetto d’impresa deve essere correlato ad un programma occupazionale teso al mantenimento e/o all’incremento delle unità lavorative.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
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Linea d’intervento A
- attivi materiali: acquisto di macchinari/strumentazioni/attrezzature nuovi di fabbrica funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese 4.0; acquisto di hardware e dispositivi accessori funzionali all’attuazione del progetto.
- attivi immateriali: acquisto beni immateriali, programmi informatici/software strettamente connessi all’attuazione del progetto; brevetti e licenze; know‐how e conoscenze tecniche non brevettate.
- costi per il personale direttamente coinvolto nel progetto
- spese generali nella misura massima del 5%
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Linea d’intervento B
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servizi e consulenze specialistiche per l’innovazione in materia di tecnologie digitali, tecnologie 4.0, Internet of Thing. I fornitori di cui le imprese potranno avvalersi devono rientrare in specifiche fattispecie previste dal bando e devono avere sede legale in uno degli stati membri dell’UE.
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Agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 40% della spesa approvata come ammissibile a finanziamento.
L’intervento viene attuato ai sensi della sezione 3.1 della Comunicazione della Commissione europea concernente “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”. Alla scadenza del “Temporary Framework”, le eventuali ulteriori concessioni verranno effettuate nel rispetto del Reg. “De minimis”.
Presentazione domanda
Le domande potranno essere presentare sul sistema informatico SIGEF dalle ore 10.00 del 26 marzo 2021 alle ore 13.00 del 05 maggio 2021.
I progetti saranno valutati in base ad una procedura valutativa a graduatoria.
link di riferimento Regione Marche
Ultimo aggiornamento 30/03/2021