IL MASAF PRESENTA IL FONDO A SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA E DELL’AGROALIMENTARE ITALIANO
Fondo per il sostegno delle eccellenze della Gastronomia e dell’agroalimentare italiano: apertura sportello 1 marzo 2024.
Il MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste) assegna 56 milioni di euro per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all’attività dell’impresa, purché nuovi di fabbrica.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
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se operanti nel settore identificato con codice ATECO 56.10.11 – “Ristorazione con somministrazione”: siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
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se operanti col codice ATECO 56.10.30 – “Gelaterie e pasticcerie” e col codice ATECO 10.71.20 – “Produzione di pasticceria fresca”: siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. del 4 luglio 2022, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali, sostenute dopo l’invio della domanda.
Non sono ammesse le seguenti spese:
- acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
- terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
- mezzi targati;
- beni usati o rigenerati;
- utenze di qualsiasi genere, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
- imposte e tasse;
- contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
- buoni pasto;
- costi legali e notarili;
- consulenze di qualsiasi genere;
- spese non direttamente finalizzate all’attività dell’impresa.
Non sono, altresì, ammesse le spese:
- di importo inferiore a 516,46 euro, al netto di IVA, a meno che non possano essere iscritte nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo;
- per macchinari, impianti, attrezzature e software acquistati con permute, tramite compensazione delle spese e soggetti a sconti o abbuoni.
- Le spese dovranno essere sostenute e ultimate entro e non oltre il 30/06/2025.
Le agevolazioni
Il Fondo prevede la concessione di un contributo in conto capitale non superiore:
- al 70% delle spese totali ammissibili;
- a 30.000,00 euro per singola impresa.
L’erogazione del contributo verrà effettuata sul conto corrente indicato dall’impresa beneficiaria, entro 90 giorni dalla ricezione della richiesta di erogazione.
Le imprese potranno avanzare una richiesta di anticipo, nella misura massima del 50% del contributo richiesto, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa.
Presentazione della domanda
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 01/03/2024 e fino alle ore 10.00 del 30/04/2024.
Contatta i consulenti specializzati di Attivaimpresa per maggiori informazioni
Ultimo aggiornamento 08/02/2024