Contratti di sviluppo “Net Zero, Rinnovabili e Batterie”: è ancora operativo lo sportello per la presentazione delle domande.
L’incentivo, avente una dotazione finanziaria pari a 1milione e 738mila euro, ha l’obiettivo di sostenere il sistema produttivo nella transizione ecologica e nelle tecnologie a zero emissioni nette.
Le risorse stanziate sono ripartite nel seguente modo:
- 1.225.000.000,00 euro a valere sulla dotazione di cui alla Misura M1C2 – Investimento 7, sotto-investimento 1 del PNRR;
- 513.770.155,00 euro a valere sulla dotazione di cui alla Misura M2C2 – Investimento 5.1 del PNRR, di cui:
- 308.620.842,00 euro per lo sviluppo delle tecnologie fotovoltaica ed eolica;
- 205.149.313,00 euro per lo sviluppo del settore delle batterie.
Un importo pari ad almeno il 40% delle risorse stanziate per la Misura M1C2 è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Soggetti beneficiari e progetti agevolabili
Possono presentare domanda di agevolazione piccole, medie e grandi imprese, anche congiuntamente ricorrendo a contratti di rete, che presentino programmi di sviluppo industriale o programmi di sviluppo per la tutela ambientale, ed eventualmente progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali tra di loro in ottica di rafforzamento delle catene di produzione dei dispositivi utili per la transizione ecologica, ossia:
- le batterie;
- i pannelli solari;
- le turbine eoliche;
- le pompe di calore;
- gli elettrolizzatori;
- i dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
I programmi di sviluppo possono altresì riguardare:
- la produzione dei componenti chiave, dei macchinari e delle attrezzature coinvolte nella produzione dei dispositivi utili per la transizione ecologica;
- il recupero delle materie prime critiche necessarie per la produzione dei dispositivi di cui sopra e dei relativi componenti chiave.
I costi ammissibili non possono essere inferiori a 20 milioni di euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Immobili;
- Terreni;
- Conoscenze tecniche non brevettate;
- Know-How;
- Licenze;
- Impianti, macchinari e attrezzature;
- Diritti di Brevetto
Agevolazione
L’agevolazione può essere concessa nella forma del finanziamento agevolato, del contributo in conto interessi, del contributo in conto impianti e del contributo diretto alla spesa, anche in combinazione tra di loro.
L’agevolazione può arrivare a coprire sino al 35% delle spese ammissibili, per un massimo di 350 milioni di euro, per gli investimenti realizzati da imprese situate nelle aree regioni ammissibili agli aiuti a norma dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del TFUE (le cosiddette “zone a”).
Presentazione delle domande
Le domande di agevolazione possono essere presentate in via telematica fino ad esaurimento delle risorse.