Resto al Sud 2.0 per incentivare la costituzione di nuove attività localizzate nelle regioni del Sud.
Il Decreto Legge Coesione, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.107 del 7 maggio 2024, ha previsto una misura agevolativa rivolta a imprese, lavoratori autonomi e professionisti del Sud Italia, denominata Resto al Sud 2.0 per promuovere la costituzione di nuove attività.
Beneficiari
La misura è rivolta a giovani di età inferiore ai 35 anni e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
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condizioni di marginalità, vulnerabilità sociale e di discriminazione così come definite dal Piano Nazionale Giovani, Donne e Lavoro 2021-2027;
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disoccupati, inattivi e inoccupati;
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disoccupati che risultino essere destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL).
Agevolazioni
Le agevolazioni consistono in:
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Voucher di avvio fino a 40.000,00 euro per l’acquisto di beni, strumenti e servizi necessari all’avvio dell’attività (fino a 50.000,00 euro per beni e servizi innovativi, tecnologici, digitali, ecosostenibili o per il risparmio energetico)
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Contributo a fondo perduto fino al 75% per programmi di spesa fino a 120.000,00 euro
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Contributo a fondo perduto fino al 70% per programmi di spesa tra 120.000,00 e 200.000,00 euro.
Possono beneficiare della misura, le attività aventi sede legale nelle aree del Mezzogiorno e le attività aventi sede legale nei territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.
I dettagli su come presentare la domanda, le spese ammissibili, i criteri e le modalità di accesso saranno definiti con un successivo decreto interministeriale.