Regione Emilia-Romagna: sostegno a progetti strategici di innovazione per le filiere produttive
La Regione Emilia-Romagna, con D.G.R. n. 1602 del 8 luglio 2024, ha approvato il “Bando progetti strategici di innovazione per le filiere produttive regionali”.
La misura, avente una dotazione finanziaria pari a 1,4 milioni di euro, prevede la concessione di contributi a fondo perduto fino a 300 mila euro a sostegno dei progetti di filiera.
Tali progetti, realizzati in collaborazione tra PMI e/o laboratori accreditati, devono includere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzate all’implementazione e adozione di nuove tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, sotto forma di dimostratori industriali rilevanti per le filiere produttive regionali.
I dimostratori industriali, consistenti in un prototipo di prodotto o di processo, un impianto pilota, oppure un ambiente di sperimentazione, reale o simulata, specificamente costruiti intorno all’idea innovativa, devono:
- essere rivolti ad una delle 8 specializzazioni produttive previste dalla Strategia di Specializzazione Intelligente della Regione Emilia-Romagna;
- prevedere l’utilizzo di tecnologie di Intelligenza Artificiale.
Soggetti beneficiari
I progetti possono essere presentati da raggruppamenti costituiti da PMI, aventi unità locale o sede operativa in cui si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia-Romagna, in numero non inferiore a 2 e non superiore a 3.
Al raggruppamento può partecipare anche al massimo un Laboratorio accreditato, al quale non può essere assegnato un contributo superiore al 30% del totale del progetto.
Spese ammissibili
Per i proponenti che si configurano come Laboratori di ricerca o Centri accreditati sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- spese di personale;
- spese per nuove attrezzature e strumentazioni di ricerca, incluso software specialistico;
- spese per consulenze e acquisizione beni e servizio;
- altre spese dirette;
- spese generali.
Per i proponenti che si configurano come PMI sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- servizi di consulenza specialistica, tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova e Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico appartenenti alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna ed accreditate;
- acquisto o noleggio/affitto di strumentazione scientifica, impianti industriali, acquisto di brevetti, software specialistico;
- realizzazione fisica di prototipi;
- spese per personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione;
- spese generali.
Agevolazione
Le agevolazioni sono concesse a fondo perduto (contributo in conto capitale), fino al 60% dell’investimento ammesso.
Il contributo massimo concedibile per progetto è pari a 300 mila euro.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate in via telematica dalle ore 10:00 del 20 settembre 2024 e fino alle ore 16:00 del 11 ottobre 2024.