Regione Lombardia: apertura Bando “Sviluppo di Soluzioni innovative 4.0”
Approvato con Determinazione D.O. n. 92 del 28 giugno 2024 il Bando “SVILUPPO DI SOLUZIONI INNOVATIVE 4.0” promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia nell’ambito dell’Accordo per la competitività.
Il Bando, avente una dotazione pari a 4.125.000 euro interamente a carico del Sistema Camerale, stabilisce criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle imprese.
L’obiettivo della misura è quello di sostenere lo sviluppo delle tecnologie digitali 4.0 da parte delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), promuovendo una duplice transizione digitale ed ecologica.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari della misura sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde lombarde aventi sede operativa iscritta in una delle Camere di commercio che prevedono una dotazione finanziaria per il presente bando:
- Bergamo,
- Brescia
- Milano Monza Brianza Lodi.
Investimenti ammissibili
Sono ammissibili progetti di sviluppo, inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato, di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato.
Le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali ed i progetti devono in ogni caso riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel testo del bando.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie, riferite esclusivamente ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando:
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Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati;
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Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato;
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Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
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Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogati direttamente da uno o più fornitori qualificati;
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Spese per la tutela della proprietà industriale;
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Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (nel limite del 30% delle spese sostenute per gli investimenti di cui alle lettere a) ed e) ).
Le spese devono essere sostenute, quietanzate e rendicontate entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.
L’ investimento minimo ammissibile è pari a 25.000 euro e non è prevista una soglia massima di investimento.
Agevolazione
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili.
Il contributo massimo erogabile è pari a 30.000 euro.
Presentazione domande
Le domande di contributo potranno essere presentate in via telematica a partire dalle ore 11:00 del 8 luglio 2024 e fino alle ore 12:00 del 20 settembre 2024.