ZES Unica: approvato il modello di Comunicazione Integrativa.
L’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del 9 settembre 2024, ha approvato il modello di Comunicazione Integrativa.per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella ZES Unica.
Gli operatori economici che hanno presentato la comunicazione preventiva entro il 12 luglio 2024 dovranno attestare,.mediante la Comunicazione Integrativa, l’avvenuta realizzazione degli investimenti ivi previsti entro la data del 15 novembre 2024.
Comunicazione Integrativa
La Comunicazione Integrativa dovrà essere inviata telematicamente dal 18 novembre 2024 al 2 dicembre 2024, a pena di decadenza dell’agevolazione.e, tra le altre informazioni, dovrà contenere:
- i dati relativi al progetto d’investimento e al credito d’imposta;
- i dati della struttura produttiva;
- l’elenco dei soggetti sottoposti alla verifica antimafia;
- l’elenco delle altre agevolazioni concesse o richieste, compresi gli aiuti de minimis;
- gli estremi delle fatture elettroniche ricevute e della certificazione.
Entro cinque giorni dalla presentazione della Comunicazione Integrativa sarà rilasciata una ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni.
La Comunicazione Integrativa dovrà, altresì, essere trasmessa nel caso in cui la comunicazione preventiva inviata entro il 12 luglio rechi l’indicazione di investimenti agevolabili e già realizzati alla data di trasmissione della stessa.
Comunicazione credito effettivo
La percentuale del credito d’imposta fruibile da ciascun beneficiario sarà resa nota con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emanare entro dieci giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle Comunicazioni Integrative.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del citato provvedimento e non prima del rilascio di una seconda ricevuta con la quale viene comunicato ai richiedenti il riconoscimento all’utilizzo del credito d’imposta.
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Link di riferimento Agenzia delle Entrate
